Le dichiarazioni del premier Conte sul dpcm Natale
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Direttore: Alessandro Plateroti

Dpcm Natale, Conte: “Possibili deroghe su spostamenti. Continuerò finché ci sarà una maggioranza a sostenermi”

Giuseppe Conte

Conte sul dpcm Natale: “Possibile deroghe sugli spostamenti tra Comuni, ma il Parlamento deve assumersi la responsabilità”.

ROMA – Il premier Conte è ritornato sul dpcm Natale nella conferenza stampa dopo il vertice del Consiglio Ue: “Se il Parlamento, assumendosene tutte le responsabilità, vuole concedere qualche eccezione per i Comuni più piccoli ci sarà un confronto – ha assicurato il presidente del Consiglio, riportato da La Repubblicail Parlamento è sovrano. Qualsiasi misura che possa essere un’eccezione va assunta con grande cautela, se salta l’impianto complessivo rischiamo di scatenare una terza ondata“.

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Conte a Renzi e Salvini: “Andrò avanti finché ci sarà una maggioranza”

Il presidente del Consiglio ha replicato anche a Renzi e Salvini: “Continuerò finché ci sarà una maggioranza a sostenermi. Non posso negare che ci sono istanze molto critiche, dobbiamo capire cosa nascondono. Nei prossimi giorni voglio incontrare ogni singola delegazione delle forze di maggioranza e poi vedere tutti collegialmente per parlare chiaro. Ci confronteremo anche con l’opposizione. Il tavolo resta sempre aperto, e incontreremo tutte le forza che lo vorranno“.

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte

Conte sul caso Regeni: “L’Italia ha sempre chiesto la verità”

Il premier Conte si è soffermato anche sul caso Regeni: “Abbiamo elementi che denotano un quadro probatorio di una certa solidità. Questo consentirà di celebrare un processo italiano per assicurare la verità su una morte avvenuta con modalità efferate. L’Italia ha sempre chiesto la verità e sta facendo di tutto per raggiungerla. Sarà un processo credibile e di rilievo internazionale“.

Conte: “Speriamo di organizzare il Vaccino-Day”

Il presidente del Consiglio si è soffermato anche sul vaccino: “Speriamo di organizzare un Vaccino-Day per dimostrare che l’Europa parte insieme. L’accordo sul Recovery Fun è storico perché non abbiamo rinunciato a nessuno dei nostri principi, abbiamo ribadito quello dello stato di diritto“. E ora i leader sono al lavoro per cercare di accelerare i tempi di attuazione.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:13

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